Pirossigeno corsara in Sicilia: batte 6-5 la Gear

by Renzo Andropoli

Il terzo posto in classifica è un premio meritato

 

Chiamatelo carattere, chiamatela determinazione, chiamatela voglia di vincere o più semplicemente attributi mettete tutto insieme a capacità tecniche e tattiche, a forza fisica devastante e avete fatto la  fotografia della prestazione della Pirossigeno sul campo della Gear a Piazza Armerina. Dopo qualche minuto di sbandamento sotto per 5-2, la formazione di Leo Tuoto riesce a mettere a segno una vera e propria impresa al cospetto di un avversario assetato e bisognoso di punti per puntellare una classifica traballante. Sotto 5-2 i rossoblù mettono a segno un parziale di 4-0 per chiudere 6-5 una partita fondamentale per le ambizioni rossoblù. Un secondo tempo magnifico che non ha lasciato spazio alla voglia della Gear di metter in classifica punti. Era una partita temuta per via del campo di gioco, molto differente da quello del palazzetto di via Popilia. Temuta perché la Gear deve tirarsi fuori dalla zona playout e Grandinetti e compagni hanno risposto ancora una volta alla grande, portando a casa tre punti forse decisivi per restare nei primi cinque posti della graduatoria.

Pagliuso apre le marcature per la Pirossigeno, Falcone  e Tamurella  portano in vantaggio la Gear; Fedele segna il gol del due pari ma Fabinho e una doppietta di Tamurella segnano il 5-2 che mette paura ai tifosi cosentini. Fedele porta il risultato sul 5-3 alla chiusura della prima frazione di gioco. All’ingresso in campo un’altra Pirossigeno non lascia scampo ai siciliani: in gol Grandinetti, Marchio e Tusar. Legittima la gioia dei calcettisti cosentini al triplice fischio.

Adesso la testa di Tuoto è già alla prossima gara che vede la Pirossigeno impegnata sul campo di casa contro il Melilli, formazione che viaggi a sei punti di distacco dai rossoblù e che ancora ha tutte le possibilità di inserirsi nella lotta per un posto nei playoff. Insomma uno scontro diretto, con tutte le difficoltà che questo tipo di partite presentano. Serve un’altra partita di grande livello per mettere il sigillo alla classifica