Cabeça controllato da un avversario (foto Michele De Marco)
La Pirossigeno Cosenza è costretta a rinviare ancora l’appuntamento con la prima vittoria stagionale. Anzi, nei minuti finali, in inferiorità numerica per l’espulsione di Jefferson e dopo essere stata in vantaggio anche 4-2, viene raggiunta e addirittura superata dal Vitulano Drugstore Manfredonia che torna in Puglia così con l’intera posta in palio.
LA CRONACA DEL MATCH
I primi pericoli alla porta ospite li porta Jefferson, che prova due volte la conclusione nel giro di pochi minuti. In entrambi i casi la sfera termina di pochissimo sul fondo. Al 3′ è poi il turno di Titon impegnare severamente Dovara. Passa il Manfredonia al 5′ con Lucho che beffa Del Ferraro con un tiro di punta. E’ davvero sfortunata la Pirossigeno un minuto più tardi: il sinistro sotto misura di Jefferson sembra insaccarsi ma incoccia il palo. Stregata la porta pugliese, Cabeça da due passi tenta la deviazione vincente ma Dovara riesce ad evitare che il pallone oltrepassi la linea. Incredibilmente sono gli ospiti ad andare ancora a segno con Canal. Reazione furiosa che riequilibra il risultato in meno di un minuto andando a bersaglio prima con Cabeça, poi con Titon. Non è finita: un autogol di Lucho fa esplodere ancora una volta il PalaCosentia, rimonta completata. Il 4 degli ospiti prova a rifarsi scagliando una conclusione potentissima verso la porta rossoblù ma Del Ferraro è attento e respinge. Si va al riposo con i padroni di casa avanti 3-2.
La ripresa si apre con il palo esterno colpito da Titon. La fortuna di certo non assiste i rossoblù. Cabeça semina il panico, salta un paio di avversari e calcia, Dovara vola e devia in angolo. Futsal spettacolo al PalaCosentia al 3′ quando Felipinho regala un cioccolatino a Bavaresco che è bravissimo a scartarlo portando a 4 le reti della Pirossigeno Cosenza. Accorciano subito le distanze i pugliesi con il piattone vincente di Murgo. Spinge ancora il Manfredonia e trova il pari al 9′ con Ronaldo. Lupi vicinissimi al gol del nuovo vantaggio. Al termine di un’azione avvolgente è Guga ad avventarsi sul pallone in scivolata, palo pieno. La Pirossigeno rimane in inferiorità numerica a poco più di un minuto dallo scadere per la seconda ammonizione comminata a Jefferson. Il Manfredonia è bravo ad approfittarne subito firmando il 4-5 grazie a Barbieri. La sirena mette la parola fine sul match. Vincono gli ospiti.
IL TABELLINO
PIROSSIGENO COSENZA-VITULANO DRUGSTORE MANFREDONIA 4-5 (pt 3-2)
COSENZA: Del Ferraro, Marchio, Jefferson, Cabeça, Titon. Lo Conte, Adornato, Cambareri, Bavaresco, Guga, Paciola, Felipinho. Allenatore: Tuoto
MANFREDONIA: Dovara, Ronaldo, Barbieri, Canal, Djelveh. Portovenero, Ainza, Lucho, Murgo, Belloni, Pezzin, Musumeci. Allenatore: Ceppi
ARBITRI: Simone Zanfino di Agropoli, Andrea Cini di Perugia e Antonio Dan Campanella di Venosa. CRONO: Giovanni Loprete di Catanzaro
MARCATORI: 05’53” pt Lucho (M), 09’49” pt Canal (M), 11’39” pt Cabeça (C), 11’54” pt Titon (C), 14’30” pt autogol Lucho (C), 03’40” st Bavaresco (C), 05’06” st Murgo (M), 09’23” st Ronaldo (M), 18’52” st Barbieri (M).
NOTE: Gara disputata alle ore 20:45 al PalaCosentia di fronte a 350 spettatori circa. Ammoniti: 03’56” pt Cabeça (C), 12’02” pt Marchio (C), 12’56″pt Bossio (DS Cosenza), 11’32” st Jefferson (C), 11’52” st Lucho (M), 13’05” st Felipinho (C). Espulso: al 18’28” st per doppia ammonizione Jefferson (C).