LA CRONACA DEL MATCH
Ci provano Bavaresco e Fortini da una parte e dall’altra, entrambe le conclusioni terminano lontano dai pali. Sfiora il bersaglio invece Rescia con un diagonale insidiosissimo. Al terzo minuto palla messa in mezzo da Marchio, Petry non ci arriva per un soffio. Ancora pericolosi i lupi con una gran giocata di Titon che si porta dietro mezza difesa della L84, scarica al centro per Petry che prova a calciare ma al momento del tiro viene arginato. Destro potente di Raguso all’ottavo che non inquadra però lo specchio della porta. Subito dopo Del Ferraro dice di no a Coco distendendosi sulla sua destra per deviare la bordata in angolo. Ci pensa poi Petry a scaldare le mani di Tondi. Primo giallo del match sventolato a Cuzzolino, il 17 neroverde viene saltato di netto dal neo azzurro Alessio Adornato e lo stende con uno sgambetto. Occasionissima sui piedi di Tuli al 14′, a tu per tu con Del Ferraro il laterale dei padroni di casa spara alto. Cosenza vicinissimo al gol del vantaggio: Bavaresco si coordina e calcia al volo, Vidal la toglie dall’incrocio dei pali con la testa. 17′: super parata col piedone destro del portiere rossoblù Del Ferraro sul calcio piazzato di Cuzzolino destinato nell’angolino basso. L’estremo difensore dei lupi si ripete sul piattone estremamente preciso di Mateus. Reti bianche all’intervallo.
Via alla ripresa e i lupi passano con un super gol di Paride Marchio. Non si ferma più il capitano, a bersaglio per la quarta gara consecutiva. Reazione immediata dei piemontesi: Del Ferraro alza la saracinesca su Fortini ma non può nulla poco dopo sulla puntata ravvicinata di Vidal, che trova così il gol del pari. La Pirossigeno però c’è e all’ottavo si fa viva dalle parti di Tondi con il destro potente ma troppo centrale di Titon. Provvidenziale Marchio al minuto 11: appostato sulla linea respinge la rovesciata spettacolare di Cuzzolino destinata in fondo al sacco. Sul capovolgimento di fronte è proprio il 6 dei lupi a impensierire Tondi. Nuovo vantaggio del Cosenza: lo realizza Petry con uno splendido tiro nel sette dopo una velocissima combinazione con Felipinho. Ospiti adesso scatenati, il palo nega a Felipinho la gioia del 3-1. Forcing finale della L84 e Mateus, da power play, trova la rete del pari a poco più di un minuto dal termine. La beffa si materializza a otto secondi dal termine con il una giocata sensazionale di Cuzzolino che si insacca alle spalle di Del Ferraro e regala la qualificazione alla squadra di casa.
IL TABELLINO
L84 TORINO-PIROSSIGENO COSENZA 3-2 (pt 0-0)
L84: Tondi, Rescia, Fortini, Cuzzolino, Vidal. Pasculli, Hamadi, Yamoul, Mateus, Coco, Pazetti, Raguso. All. Paniccia
COSENZA: Del Ferraro, Marchio, Bavaresco, Petry, Felipinho. Lambrè, Adornato, Pagliuso, Carlitos, Pelezinho, Iaria, Titon. All. Tuoto
ARBITRI: Bartolomeo Burletti di Palermo, Michele Desogus di Cagliari. CRONO: Simone Zanfino di Agropoli
MARCATORI: 0’35” st Marchio (C), 02’30” st Vidal (L), 11’30” st Petry (C), 18’26” st Mateus (L), 19’52” st Cuzzolino (L)
NOTE: Gara disputata alle ore 20:30 alla Palestra Maggiore di Leinì (TO) di fronte a circa 200 spettatori. Osservato un minuto di raccoglimento in memoria dell’ex bomber e dirigente della Nazionale Gigi Riva, morto all’età di 79 anni. Ammoniti: 10’11” pt Cuzzolino (L), 17’25” pt Petry (C), 12’14” st Marchio (C), 12’46” pt Tuoto (All. Cosenza), 16’46” st Bavaresco (C). Espulso: 15’59” st per proteste Pazetti (L).